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Julian Barbour protagonista della Dennis Sciama memorial lecture alla SISSA di Trieste

ConVegni
TRIESTE - Importante appuntamento giovedì 12 novembre alla Sissa, alle 17.30, l'Aula magna ospiterà la quinta Dennis Sciama memorial lecture, incontro annuale organizzato a Trieste e Oxford in memoria del grande cosmologo inglese. Sarà presente Julian Barbour, fisico teorico britannico noto per la sua originale teoria sul concetto di tempo, illustrata nel saggio divulgativo La fine del tempo. La rivoluzione fisica prossima ventura, dove asserisce che il tempo, in fondo, è solo un'illusione. 
Barbour ricorre agli antichi filosofi greci e ricorda come fin dai primordi della civiltà si siano contrapposte due diverse visioni del mondo: Eraclito e l'eterno scorrere del tutto, da una parte, e Parmenide dall'altra, convinto che il tempo e il moto non esistano. Tra relatività e meccanica
quantistica, esplorando le idee di giganti della scienza come Galileo, Newton ed Einstein ed esaminando il lavoro di fisici contemporanei come John Wheeler, Roger Penrose e Steven Hawking, Julian Barbour arriva a sostenere che il tempo non è un fondamento della fisica.
Prima di lui, proprio Roger Penrose e Stephen Hawking, insieme a George Ellis e John Barrow, hanno ricordato, in occasione dei precedenti incontri alla Sissa di Trieste, il prezioso e originale contributo di Dennis Sciama, uno dei più noti cosmologi del XX secolo e coordinatore, dal 1982 al 1988, del settore di astrofisica della Scuola.
Scienziato dai numerosi interessi, Sciama ha giocato un ruolo centrale nello sviluppo della moderna cosmologia e dell'astrofisica relativistica. Prima di arrivare a Trieste dove ha insegnato fino al 1999, è stato responsabile di diversi gruppi di ricerca, a Cambridge e Oxford, ed è stato un grande maestro di scienza: ha ispirato, infatti, il lavoro di Stephen Hawking, John Barrow, Brandon Carter, George Ellis, Roger Penrose e Martin Rees. Per il gruppo di astrofisici della Sissa è stato un punto di riferimento fondamentale - spiega John Miller, docente della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati e coordinatore dell'evento - perché ha contribuito a farlo nascere e crescere a livello mondiale.
Julian Barbour arriva a Trieste dall'Università di Oxford. Non è stato allievo di Sciama, ma entrambi si sono interessati del principio di Mach, in base al quale ciascun corpo deriverebbe le proprie proprietà, e in particolare l'inerzia, dall'interazione con il resto del cosmo.
 
Info: SISSA - Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati
www.sissa.it