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La fieste de Sedon sabato 25 e domenica 26 agosto in Castello a Ragogna

Ragogna (UD) - La Sedon Salvadie tra poco festeggerà i venticinque anni di attività, anni che hanno visto il gruppo esibirsi in tutto il mondo e collaborare con alcuni musicisti molto importanti (Angelo Branduardi, The Chieftains, Carlos Nuñez e Inti Illimani, Massimo Bubola, Vincenzo Zitello tra gli altri).

Anni importanti, che hanno visto nascere e svilupparsi un movimento di musicisti che hanno prima ricercato e documentato gli esempi della musica della tradizione friulana, per poi svilupparla e riproporla in forma di spettacolo. Un cammino che ha visto sempre La Sedon Salvadie in prima fila, nella ricerca di nuove strade sonore, nella ricostruzione e diffusione di strumenti un tempo importanti e recentemente scomparsi (come la cornamusa delle Alpi orientali, che grazie al lavoro del gruppo friulano si è ridiffusa anche nella vicina Stiria), così come nell'uso di nuovi espedienti tecnologici (pick-ups, elettrificazioni, campionamenti).
Ora la formazione friulana con questa nuova iniziativa, denominata La fieste da Sedon si propone di creare una grande festa musicale, nella quale far esibire vari gruppi nelle quali militano componenti o ex-componenti del gruppo (che nell’arco di tutti questi anni hanno superato la ragguardevole cifra di una trentina di persone) e possibilmente qualche ospite e gruppo amico. Dalle file de La Sedon Salvadie hanno preso le mosse le figure e le formazioni più significative dell'attuale panorama musicale friulano: da Giulio Venier ad Andrea Del Favero, Lino Straulino, Emma Montanari, Marisa Scuntaro, Dario Marusic, Glauco Toniutti; tutti grandi musicisti che hanno militato o militano in questa formazione e hanno dato o danno vita a molti altri gruppi e realtà di ricerca e di riproposta, quali i gruppi Carantan, Braul, Tischlbong, Montanari Grop, Furclap, Braul, Nosisà, Gigi Maieron, Lino Straulino, Pucci- Venier, Fale Curte, gli stessi Bintars, maestri dellìoberkrainer in Friuli, che più volte hanno incrociato e incrociano la strada de La
Sedon Salvadie… Venticinque anni di storia, visti con gli occhi di tre generazioni di musicisti, diventano così l'occasione per ripercorrere le tappe della riscoperta e dell'evoluzione della musica popolare friulana: dal rischio di oblio degli anni Settanta fino al grande impatto dei giorni nostri con i media, dalle tournée nei festival di tutto il mondo alle apparizioni televisive, dagli special dedicati alle prestigiose collaborazioni con The Chieftains, Angelo Branduardi, Vincenzo Zitello, Carlos Nuñez e i molti altri, che saranno presenti alle serate della festa al Castello di Ragogna. Il tutto sarà inserito all’interno del Castello e nelle aree disponibili, con un impatto che tenga conto del valore del monumento
secondo una valutazione che verrà fatta all’atto della stesura del progetto definitivo della manifestazione, inserendo con lo stesso criterio anche eventuali stand. Elemento fondamentale e caratterizzante del Castello Superiore di Ragogna è il mastio, conosciuto anche come torre, utilizzato dai Conti di Porcia fino alla seconda metà del XVIII secolo e poi lasciato lentamente cadere in rovina. Alla fine del 1976 il terremoto lo distrusse quasi completamente. Oggi il mastio si presenta completamente ricostruito, anche se profondamente modificato per quanto riguarda la disposizione interna dei locali. La progettazione infatti ha tenuto conto del recupero di alcune parti originarie in muratura al piano terra, in funzione di quello che dovrebbe essere il futuro Museo del Castello. Alla realizzazione dell'evento contribuiranno varie realtà: l'Associazione Culturale Folkgiornale, sinonimo di musica folk ai più alti livelli al mondo; il Comune di Ragogna che sostiene la manifestazione con il patrocinio e la concessione dell'uso del castello, l'Associazione Contrade di San Pietro che per anni ha animato il frazione di San Pietro con l'organizzazione del Palio, la Pro Loco Ragogna che fornisce sussidio e assistenza tecnica.

Info: Folkest – Associazione Culturale Folkgiornale

tel. 042751230

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