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La vergogna, un ritratto di Maria Callas. Di scena Patricia Zanco al Castello degli Ezzelini

Foyer

[img_assist|nid=22663|title=|desc=|link=none|align=left|width=124|height=130]Bassano del Grappa (VI) - Giovedì 20 agosto alle 21.00 il Castello degli Ezzelini di Bassano del Grappa sarà per l’ultima volta in questa stagione, palcoscenico d’eccezione per lo spettacolo teatrale La vergogna (un ritratto di Maria Callas) interpretato dall’attrice vicentina Patricia Zanco su un testo di Luca Scarlini.

Lo spettacolo, presentato in forma di studio, propone un “Ritratto inedito” di Maria Callas concentrandosi sull'ultimo periodo della sua vita per far emergere la donna e l’artista.

Poche dichiarazioni della Callas – scrive Patricia Zanco nella nota introduttiva al progetto - mi fanno comprendere chi c’è dietro l’impalcatura della diva: una donna che cerca di difendere con artigli, a volte di un animale ferito, la sua arte, la professione, da uomini che fanno e disfano, che mercanteggiano voci e musica; un mondo d’affari che gioca sempre le sue carte più forti.

Il nuovo progetto di Patricia Zanco si inserisce all’interno della programmazione riservata quest’anno da Operaestate ai ritratti di personaggi illustri, che hanno lasciato un segno nella storia. Chi non conosce Maria Callas? La grande cantante, attrice e diva famosa in tutto il mondo per le splendide doti interpretative, ma anche per le travagliate vicende sentimentali.

Questo primo studio dello spettacolo La vergogna, mette in scena una donna profondamente ferita dalla contrastata relazione con l’armatore greco Aristotele Onassis, la cui eco era stata fortemente alimentata dai rotocalchi di tutto il mondo. Il testo originale scritto per l’occasione da Luca Scarlini, offre uno sguardo interiore tra le pieghe del suo carattere, forte e fragile al tempo stesso, disegnando una sorta di viaggio nel suo infinito bisogno d'amore.

E’ il racconto di una Callas giunta a fine carriera, in un momento della vita in cui cerca di ritrovare se stessa. La cantante ripercorre la propria infanzia lontana in Grecia, facendo il[img_assist|nid=22664|title=|desc=|link=none|align=right|width=612|height=640] punto sulla propria vita e sulla propria arte. Come per Eleonora Duse, come per Vaslav Nijinskij, personaggi che hanno segnato per sempre l’immaginario del Novecento nelle rispettive discipline, andare in scena era una necessità assoluta e allo stesso tempo una condizione disagevole, spesso non amata. La vergogna della scena, su cui tanto insiste la grande interprete, risuona nella cronaca di un’esistenza sempre in primo piano, tra scatti rubati dai paparazzi e il disperato bisogno di allontanarsi dallo stereotipo che le è stato costruito addosso.

In una intervista sul set con Dacia Maraini la cantante dichiara, parlando di sé in terza persona: la Callas è dolce e non aspra, accusandosi piuttosto di un perfezionismo assoluto e affermando di non riuscire più a tollerare l’eccesso di attenzione nei suoi confronti, i pettegolezzi, che d’altra parte, sono ancora oggi chiave di lettura del suo operare per molti. na visione distorta, alimentata da tutti quelli che vogliono sovrapporre un comodo personaggio melodrammatico a un’identità complessa, sempre sospesa tra pulsioni diverse, che cerca di esorcizzare un’esistenza inquieta dietro una disciplina feroce nel lavoro, che pure non basta a donare quiete

Partendo da queste prime riflessioni, l’attrice sceglie di analizzare i punti di instabilità, di debolezza e incertezza, per arrivare ad un primo studio sulla vita di una delle voci più belle al mondo. Un progetto aperto, in divenire che sfocerà più avanti in uno spettacolo vero e proprio. Insieme a lei sul palcoscenico, sotto la guida di Daniela Mattiuzzi, l’attrice Chiara d’Ambros.

Operaestate Festival Veneto2009

Giovedì 20 agosto 2009, ore 21.00

Castello degli Ezzelini - Bassano del Grappa (VI)

 

La vergogna (un ritratto di Maria Callas)

di Luca Scarlini

con Patricia Zanco

Biglietti: 7 euro (intero) e 5 euro (ridotto)

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Teatro Astra di Bassano del Grappa

Info: Biglietteria del Festival

tel. 0424 524214 / 0424 217811