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Il Quartetto Anthos al Teatro Miela di Trieste per la rassegna Satie Empatie

Classica

TRIESTE - Il Quartetto Anthos debutta lunedì 13 maggio 2013 al Teatro Miela di Trieste per la rassegna Satie Empatie omaggio per il compleanno di Erik Satie, con un programma che trasporta nella Francia di fine ottocento.

Due capolavori francesi nel repertorio del quartetto per archi con pianoforte affiancati ad una prima assoluta dedicata a uno degli ultimi sonetti di Mallarmé, ove l’esaltazione del genio poetico diventa nuova luce che illumina la notte cosmica.

Accanto a due capisaldi cameristici della letteratura francese come Gabriel Fauré  e Camille Saint Saens, di cui saranno eseguiti rispettivamente il Quartetto in do minore op. 15 per pianoforte ed archi ed il Quartetto in si bemolle maggiore op.41 per pianoforte e archi, verrà presentato il Quartetto "cette nuit", prima esecuzione assoluta scritta per il gruppo dalla compositrice veneziana Letizia Michielon. Il pezzo, ispirato alla poetica di Mallarmé, funge da trait d'union tra i due grandi maestri francesi e si prefigge di delineare il particolare simbolismo che contraddistingueva il movimento culturale francese del tardo romanticismo.

Il Quartetto in do minore op. 15 per pianoforte ed archi di un Gabriel Fauré trentunenne, rappresenta uno dei migliori risultati del compositore nell'ambito della produzione cameristica.
Il Quartetto in si bemolle maggiore op.41 per pianoforte e archi di Camille Saint Saens combina la forma classica di ispirazione mozartiana con l’ampio ventaglio di stati d’animo che caratterizza la musica romantica.

 Ispirato a uno degli ultimi sonetti di Stéphane Mallarmé, il Quartetto "cette nuit" appartiene a un più ampio ciclo cameristico dedicato al poeta francese. In questo caso lo spunto è offerto dalla svolta interiore descritta nelle due terzine del sonetto ove, dopo la disperazione per l’infrangersi di un Sogno salvifico e il risentimento verso false credenze consolatorie, si apre nel cuore della notte cosmica la luce del genio creativo, gioiosa e roteante come l’accendersi di un “astro in festa”. La struttura bipartita, intessuta da citazioni tratte da Fetes di Debussy, si regge sul filo comune tracciato da un’ideale linea di orizzonte (rappresentata dalla nota re) inizialmente affidata al pianoforte, mentre gli archi scintillano filamenti di stelle, e poi ripresa ed esaltatadagli archi, mentre lo strumento a tastiera sorge radioso illuminando l’oscurità. Dopo l’apparizione del Poeta che incendia con il suo fuoco l’Universo, una sottile scia luminosa sigla nella Coda il cammino utopico di chi, cercando il nuovo e proiettandosi nel futuro, riapre una dimensione metafisica che contribuisceall’interpretazione del mistero della vita.

Il Quartetto Anthos, nasce dal desiderio di quattro giovani amici di suonare insieme esplorando una formazione rara ed eccezionale della musica classica: il quartetto con pianoforte, ensemble che offre un repertorio vasto dalla scrittura quasi sinfonica.

Il gruppo intende promuovere non solo la conoscenza dei capolavori che la civiltà viennese ci ha lasciato in quest’ambito musicale, ma anche ulteriormente ampliare ilrepertorio con lavori inediti o pressoché ineseguiti. Per queste motivazioni, è da sempre interessato allo sviluppo e alla ricerca di nuovi testi compositivi, anche nella contemporaneità, di recente Antonio Zanon, Fabio Mengozzi, Gianluca Cascioli, Alberto Colla, Letizia Michelon e Mario Pagotto hanno scritto e dedicato nuove composizioni al Quartetto.

Cresciuti individualmente con K.Bogino, M.Quarta, L.Kaplan, C.Stegeman, I.Konovalov, I.Rabaglia, D.Rossi, P.Farulli, P. Farulli, A. Farulli, L.Ranieri, E.Bronzinelle accademie di Bergamo, Parma, Lugano, Salisburgo, Pittsburgh e Tel Aviv, hanno affidato la loro preparazione cameristica a K.Bogino, al Trio di Parma, a Pier Narciso Masi e al Trio di Trieste con Maureen Jones nelle scuole di Roma, Duino (Ts), Bergamo, Parma, Ravenna e Fiesole.

Il Quartetto Anthos si presenta fin dal suo esordio come una delle più interessanti giovani formazioni del panorama italiano. Ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali ottenendo numerosi premi e riconoscimenti quali: Concorso Nazionale “Giovani Musicisti” di Massa, Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” di Piombino, Concorso Nazionale “Città di Camerino”, Concorso Nazionale “Luigi Nono” di Venarla Reale, Concorso Nazionale “F.Feroci” di San Giovanni Valdarno, Concorso Nazionale “Giulio Rospigliosi”di Lamporecchio (Pistoia) Concorso Internazionale “Città di Padova”, Concorso Internazionale “Città di Minerbio”e Concorso Internazionale “Nuovi Orizzonti” di Arezzo.

Satie Empatie omaggio per il compleanno di Erik Satie

 Lunedì 13 maggio 2013, ore 21.00

Teatro Miela, Piazza Duca degli Abruzzi, 3 - TRIESTE

Il Quartetto Anthos
Agnese Tasso, violino
Jessica Orlandi, viola
Silvia Dal Paos, violoncello
Francesco Spazian, pianoforte
esegue
SATIE EMPATIE, omaggio per il compleanno di Erik Satie

G. Fauré, Quartetto in do minore op. 15, per pianoforte e archi
L. Michielon, Cette nuit, Hommage à Mallarmé (prima esecuzione assoluta composta per il quartetto Anthos)
C. Saint Saens, Quartetto in si bemolle maggiore op.41, per pianoforte e archi

Biglietti: € 8,00. Prevendita: www.vivaticket.it o presso la biglietteria del Teatro

Info: Teatro Miela
tel 040 365119
www.miela.it