Error message

Il file non può essere creato.

Presentata al Verdi di Pordenone la nuova edizione di Interazioni

Rassegne

[img_assist|nid=9378|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PORDENONE - Il geniale Pippo Del Bono, l’amatissimo Luca Zingaretti, la pluripremiata Maria Paiato, la Gomorra dello scrittore che vive sotto scorta, il Vangelo di Saramago sul palcoscenico: sono alcune delle proposte della rassegna Interazioni, che, nel Teatro Verdi di Pordenone si affianca al cartellone più “tradizionale”.

Da sempre Interazioni si contraddistingue per il cartellone nuovo, alternativo, ricco di contaminazioni, nell’ottica di un teatro capace, con i suoi diversi spazi di dimensioni e funzioni diverse – la maggior parte degli spettacoli si tiene infatti nella Sala prove del Teatro, più intima e accogliente - di moltiplicare l’offerta di spettacoli e culturale in genere.
Sala prove e Sala grande ospiteranno dunque un ciclo di sette rappresentazioni che potremmo definire della contemporaneità,[img_assist|nid=9379|title=|desc=|link=none|align=right|width=483|height=640] un percorso attraverso la creatività artistica contemporanea, dove contemporaneo non designa alcuna espressione estetica o storica, ma bensì fenomeni rubricabili in qualche modo nel nostro oggi, letti secondo la sensibilità degli artisti e per mezzo di configurazioni nuove e non note.
Un cartellone che quest’anno si presenta particolarmente prestigioso sia per le proposte in sé ma anche per il fatto che, molti degli spettacoli in arrivo a Pordenone o molti dei loro protagonisti hanno ricevuto i premi più noti in ambito teatrale.
Più volte premio Ubu (il più importante riconoscimento in Italia nel settore teatrale) è, per esempio, uno dei nostri attori-registi più rappresentato all’estero, Pippo Delbono, che il 6 dicembre, insieme alla sua compagnia di attori “non ordinari” porterà a Pordenone, in esclusiva regionale, lo spettacolo Questo buio feroce: un’analisi profonda e spietata della nostra società, e della sua incapacità di comunicare, un lavoro caratterizzato da una genialità espressiva che non lascerà indifferenti gli spettatori.
[img_assist|nid=9380|title=|desc=|link=none|align=left|width=469|height=640]Una voce che si è levata, coraggiosa, a raccontare una verità scomoda e pericolosa è quella del giovane scrittore Roberto Saviano e del suo Gomorra , libro denuncia che tanto scalpore ha suscitato, facendo infuriare i clan della camorra e costringe Saviano a vivere sotto scorta. Ora il libro diventa teatro, con lo stesso titolo, nella piece allestita dal giovane regista Mario Gelardi, in programma Pordenone il 18 e 19 dicembre.
La straordinaria Maria Paiato (Premio Ubu 2006 e 2007 come miglior attrice e premio Olimpici del Teatro 2007 come one woman show o come miglior interprete di monologo) l’ 1 e 2 febbraio darà anima e corpo a Felicitè, protagonista di Un cuore semplice di Gustave Flaubert, un’interpretazione incisiva, intensa e coinvolgente, una perla teatrale rara e pregiata. Sarà, questo, il primo di quattro spettacoli che avranno come filo conduttore le parole della letteratura.
Il 21 e 22 febbraio arriverà Il Vangelo secondo Gesù Cristo di Josè Saramago ridotto drammaturgicamente dalla compagnia Occupazioni Farsesche: in scena un vangelo moderno, laico, che ben si inserisce nell’ampia discussione in atto sulle religioni.
Dal racconto Lighea di Tommasi di Lampedusa, il 28 febbraio, in esclusiva per il Nordest, il Verdi ecco il gradito ritorno al teatro di un grande attore, Luca Zingaretti, che il grande pubblico tanto ama per la sua interpretazione del Commissario Montalbano di Camilleri nella fiction televisiva. Premio Flaiano nel 2005, Zingaretti elabora e porta in scena a leggio La sirena dopo le fortunate esperienze cinematografiche. Un’interpretazione intensa che dà voce a una passione talmente primitiva e forte da non poter mai più desiderare qualcosa di meno.
Il 14 e il 15 marzo, infine, il Teatro dell’Argine, impegnato da sempre sui temi della memoria e per questo premiato nel 2006 con il Premio Hystrio, presenterà Liberata la storia intensa. Sanguigna e grottesca di una donna, ambientata tra la pianura e il mare dell’Emilia e della Romagna, che diventa spaccato di una società, attraverso un teatro di forte fisicità e ricco di suggestioni popolari.

Interazioni avrà un’apertura particolare il 22 ottobre, quando, in esclusiva per il Nordest, salirà sul palco della sala grande uno spettacolo evento, tra poesia e musica, dal titolo Fuggite, amanti, amor… dedicato a Michelangelo, un progetto speciale di Vinicio Capossela con il violoncellista Mario Brunello.

Info e abbonamenti: tel. 0434247624

www.comunalegiuseppeverdi.it