Error message

  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.

Quello che prende gli schiaffi in anteprima nazionale al Teatro Comunale Treviso

E20
Spettacolo d'apertura della Stagione di prosa con Glauco Mauri e Roberto Sturno alle prese con la pièce di Andreev

TREVISO - Prende il via venerdì 21 ottobre con l`anteprima nazionale della pièce del drammaturgo Leonid Nikolaevic Andreev, Quello che prende gli schiaffi che vede in scena la Compagnia Mauri Sturno la Stagione Teatrale 2011-2012 del Teatro Comunale di Treviso.

Glauco Mauri e Roberto Sturno festeggiano quest`anno i trent`anni della loro compagnia, un traguardo importante fatto di impegno e totale dedizione al Teatro. Nei teatri di tutta Italia hanno portato i grandi classici: Sofocle, Shakespeare, Goethe, Molière, ma anche Ionesco e Beckett, Pirandello e Goldoni, Dostoevskji e Brecht, Mamet e Schmitt e Shaffer. Per questa trentesima stagione teatrale della loro Compagnia mettono in scena una libera versione tratta dall`omonimo testo teatrale di Leonid Nikolaevic Andreev: Quello che prende gli schiaffi, una favola che, attraverso l`emozione e il divertimento, possa comunicare al pubblico la civile utilità del Teatro.

Giornalista, scrittore e drammaturgo, Leonid Nikolaevic Andreev fu un protagonista della vita culturale della Russia nel primo ventennio del Novecento, anni tumultuosi che precedettero la rivoluzione d`ottobre. Popolare anche all`estero, per contratto in Germania le sue opere dovevano uscire prima che in Russia, in Italia, tra gli altri, fu tradotto anche da Piero Gobetti e molti suoi lavori furono interpretati con successo dai nostri grandi attori, da Zacconi alla Pavlova, dalle sorelle Gramatica a Ruggeri e, ai giorni d`oggi, da Romolo Valli a Valeria Moriconi a Enrico Maria Salerno. Quello che prende gli schiaffi scritto da Andreev tra agosto e settembre del 1915 fu rappresentato al Teatro d`Arte di Mosca e a Pietroburgo al Teatro Aleksandrinskij con la regia di Petrov, il regista ne trasse anche un film nel 1916. Nel dramma l`elemento realistico, simbolico e psicologico sono fusi perfettamente raggiungendo un`eccezionale liricità.

La libera versione di questo testo - dice Mauri, anche regista e coprotagonista con Roberto Sturno - è motivata dal desiderio di mettere in maggiore evidenza le inquietudini, i disagi e le ansie che sono presenti nella nostra attuale società, tuttavia senza restare ingabbiati nell`ipocrisia del rispetto esasperato del testo, ma con la sensibilità e la responsabilità dell`uomo di oggi`

Un uomo vuole fuggire dalla società nella quale vive, dove tutto è dominato dall`egoismo, dall`indifferenza e dal denaro con cui tutto si compera, anche i sentimenti più puri. E allora diventerà un clown! Sale su un palcoscenico da dove comincerà la sua nuova vita e, sotto lacrime dipinte, potrà ridere del suo dolore e con le sue sguaiate risate potrà gridare la sua ribellione. È un pazzo? No! È uno di quei rari uomini che sperano si possa costruire un mondo migliore. Un tragico colpo di scena metterà fine al suo sogno. Clown, domatrici di leoni, ballerine mute, piccoli truffatori, ignobili seduttori, uomini sconfitti dalla vita, uno spettacolo, Quello che prende gli schiaffi, con tutti i colori del caleidoscopio che è la vita: dramma, commedia, farsa, risata, lacrime, musica, canto e danza. In scena undici attori, Glauco Mauri e Sturno Sturno affiancati da Leonardo Aloi, Barbara Begala, Marco Blanchi, Mauro Mandolini, Lucia Nicolini, Roberto Palermo, David Payla, Stefano Sartore, Paolo Benvenuto Vezzoso. Le musiche, eseguite dal vivo dai tre attori-clown, sono di Germano Mazzocchetti, le scene di Mauro Carosi, i costumi di Odette Nicoletti.
La “favola” che raccontiamo si chiama Quello che prende gli schiaffi ed è una libera versione tratta dall’omonimo testo teatrale di Leonid Nikolaevic Andreev (1871–1919), che fu subito un grandissimo successo nella Russia del primo Novecento. La libera versione di questo testo è motivata dal desiderio di mettere in maggiore evidenza il comico e il tragico che sono presenti nella nostra vita.

Stagione Teatrale 2011-2012

Dal 21 al 23 ottobre 2011
Venerdì 21 ottobre e sabato 22 ottobre, ore 20.45. Domenica 23 ottobre, ore 16.00

Teatro Comunale, C.so del Popolo, 31 - TREVISO

Quello che prende gli schiaffi
di Leonid Nicolaevic Andreev
libera versione di Glauco Mauri
con Glauco Mauri, Roberto Sturno
regia  di  Glauco Mauri
Compagnia Mauri Sturno

Anteprima nazionale

Info:  Biglietteria
Tel. 0422 540480
biglietteria@teatrispa.it
www.teatrispa.it