Un nuovo patto per lo sviluppo sostenibile del Sistema Urbano Udinese

UDINE - "Un nuovo patto per lo sviluppo sostenibile del Sistema Urbano Udinese". È questo il titolo del convegno in programma venerdì 30 gennaio alle ore 9.30 nel salone del Parlamento del Castello di Udine. Un incontro, che chiuderà la prima fase della sperimentazione di "Sovragenda 21", dando ora vita a un nuovo tavolo di lavoro in grado di comprendere tutta la cintura del Sistema Urbano Udinese.
Un nuovo modo per pianificare il futuro e che ha raccolto il capoluogo friulano e i comuni contermini, tutti convinti che si debba ora iniziare a ragionare in modo "intercomunale", condiviso e partecipe su importanti tematiche quali mobilità, ambiente e sostenibilità. Da "Sovragenda 21", che dal 2007 ha coinvolto i Comuni di Udine, Campoformido, Martignacco, Pozzuolo e Tavagnacco, il circuito si allargherà infatti anche alle amministrazioni di Reana del Rojale, Tavagnacco, Tricesimo, Povoletto, Remanzacco, Pradamano e Pasian di Prato.

Proprio in quest'ottica 9 tra i Comuni coinvolti durante il convegno firmeranno il "Patto per un Sistema Urbano Sostenibile", documento che intende sancire un nuovo impegno da parte dei Comuni verso un futuro di cooperazione, partecipazione e comunicazione, a beneficio di una pianificazione consapevole e condivisa oltre i semplici confini amministrativi.

Ricco e variegato il parterre di autorità regionali, provinciali, comunali e di associazioni nazionali. Nel salone del castello, domani, infatti saranno presenti il sindaco di Udine, Furio Honsell, l'assessore regionale alle Risorse Finanziarie, Sandra Savino, l'assessore all'Ambiente della Provincia di Udine, Enio Decorte, l'assessore comunale alla Pianificazione Territoriale, Mariagrazia Santoro. Ma al tavolo dei relatori siederanno, inoltre, Patrizia Franchini e Patrizia Lucci dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale; Paola di Biagi e Elena Marchigiani dell'Università di Trieste; Giorgio Marcenaro, del direttivo nazionale Ambiente e/è Vita; Mirko Laurenti, responsabile nazionale Ecosistema Urbano Legambiente; Giorgio Mattassi, direttore tecnico-scientifico ARPA Fvg.