VERONA - Il paesaggio come un sistema di segni, quale forma di rappresentazione della realtà, dello studio e dell’indagine di storici, architetti, artisti, fotografi e urbanisti. Attorno a questi temi e al ruolo delle arti e dei loro protagonisti che del paesaggio hanno analizzato i caratteri e le configurazioni che lo rendono oggetto di percezione e fruizione, si svolgeranno all’Università di Verona due giornate di studio dal titolo Il paesaggio nelle arti.
Promossi dall’ateneo scaligero e dalla Scuola dottorale interateneo in Storia delle arti e curati da Loredana Olivato, Daniela Zumiani e Enrico Gusella, gli incontri prenderanno il via sabato 23 marzo alle 10 nell’Aula seminari e dottorandi del dipartimento Tempo, spazio, immagine e società nel Palazzo di Lettere in via San Francesco 22 e saranno volti ad affrontare i diversi caratteri e le forme che connotano il paesaggio contemporaneo, uno dei temi di maggiore attualità nell’ambito delle indagini artistiche e fotografiche.
Il primo incontro, sabato 23 marzo alle 10, dal titolo Ambienti e luoghi urbani interpretati da artisti e architetti: forme, significati e prospettive sarà sui luoghi d’autore e vedrà la partecipazione di Lucrezia De Domizio Durini, una delle più note studiose dell’opera e del pensiero dell’artista tedesco Joseph Beuys, dell’architetto Claudio Aldegheri, dell’artista altoatesino Josef Rainer e dei curatori Loredana Olivato, docente di Storia dell’arte moderna all’ università di Verona, Daniela Zumiani, docente di Storia dell’architettura all’ateneo scaligero ed Enrico Gusella, cultore della materia al dipartimento TeSIS dell’università di Verona.
Il secondo incontro in programma sabato 20 aprile alle 10 dal titolo Luoghi interpretati, paesaggi rappresentati sarà centrato sullo sguardo degli autori e vedrà la partecipazione di Amerigo Restucci, Rettore IUAV – Venezia, e di tre affermati fotografi italiani: Raffaello Bassotto (Verona), Giovanni Chiaramonte (Milano) e Cesare Gerolimetto (Bassano del Grappa). Nel corso dell’incontro saranno affrontati i diversi modi di interpretare e rappresentare il paesaggio, un tema che in questi ultimi anni è diventato di fondamentale importanza oltre che il motivo di studio e di analisi delle trasformazioni urbane e sociali del nostro tempo.
In occasione delle giornate di studio sabato 23 marzo alle 17.30 nella Galleria PH Neutro (Verona, Via Mazzini 50) sarà inaugurata la mostra Forme del paesaggio contemporaneo con fotografie di Raffaello Bassotto, Giovanni Chiaramonte, Cesare Gerolimetto e Josef Rainer. La mostra è a cura di Enrico Gusella, Loredana Olivato e Daniela Zumiani.
Info: www.univr.it