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A Venezia si presentano le matrici lignee del Mappamondo turco-veneziano in forma di cuore della Biblioteca Nazionale Marciana

VENEZIA - Da lunedì 15 giugno, alle ore 17.30, alla Biblioteca Nazionale Marciana, nell’Antisala della Libreria Sansoviniana - sua sede monumentale, si presenta il restauro delle sei matrici lignee cinquecentesche che compongono il Mappamondo turco-veneziano in forma di cuore e la loro collocazione in una nuova teca espositiva, interventi che sono stati resi possibili dalla sponsorizzazione offerta dal Soroptimist International - Club di Venezia.
Interverranno: Maria Letizia Sebastiani (Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana), Bente Bevilacqua (Soroptimist International - Club di Venezia), Piero Falchetta (Biblioteca Nazionale Marciana), Giampiero Bellingeri (Università Ca' Foscari di Venezia).
Il Mappamondo, corredato di fitte iscrizioni e notizie geografiche in lingua turca, con due piccoli globi celesti e una sfera armillare nella parte inferiore, misura nel complesso 1096 x 1066 mm. Ritenuto tradizionalmente opera del tunisino Haji Ahmed, esso è in realtà espressione di un piano editoriale a più mani concepito a Venezia negli anni 1559-1568 e destinato al mercato ottomano.
I legni, ritrovati nell'archivio del Consiglio dei Dieci nel 1795 e da allora custoditi nella Pubblica Libreria di San Marco, presentavano profonde fessurazioni e un esteso attacco di insetti, ed erano fissati in una vetrina inadeguata. Grazie al restauro promosso dal Soroptimist International ed eseguito dalla ditta Orsingher di Trento è ora possibile ammirarli nell’Antisala o Vestibolo sansoviniano, all'interno del percorso museale integrato di Piazza San Marco.
In occasione della presentazione sarà inoltre possibile ammirare una delle 24 stampe ricavate dalle stesse matrici dallo stampatore Pinelli, dopo il ritrovamento del 1795.